Il 5 giugno 2024 è stato siglato un importante accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i dipendenti dei settori dei pubblici esercizi, della ristorazione collettiva e commerciale, e del turismo. Questo rinnovo, valido dal 1° giugno 2024 al 31 dicembre 2027, è destinato a influenzare oltre 300 mila imprese e più di un milione di lavoratori. Analizziamo nel dettaglio le principali novità introdotte dall’accordo e i loro effetti sulle buste paga.
Aumenti Retributivi
L’accordo prevede un incremento a regime dei minimi retributivi, distribuito in cinque tranche:
- Giugno 2024
- Giugno 2025 (settembre 2025 per la ristorazione collettiva)
- Giugno 2026 (settembre 2026 per la ristorazione collettiva)
- Giugno 2027
- Dicembre 2027
Assorbimenti
Una particolarità rispetto ad altri rinnovi contrattuali è l'assenza di una clausola specifica sugli assorbimenti dei superminimi. Pertanto, gli assorbimenti possono essere effettuati solo se espressamente previsti dall’accordo di concessione del superminimo. In mancanza di tale previsione, il superminimo diventa individuale e non assorbibile.
Esempi Pratici di Applicazione
- Esempio 1: Aumento del minimo retributivo di 50 euro sul quarto livello, che si traduce in un incremento della retribuzione netta di circa 40 euro mensili.
- Esempio 2: Un lavoratore con un superminimo assorbibile di 221,60 euro non vedrà variazioni nella retribuzione netta, poiché il superminimo sarà assorbito dall’aumento contrattuale di 50 euro.
Premi di Produttività
Il nuovo contratto introduce modifiche ai premi di produttività, specificando che per i lavoratori senza accordo integrativo aziendale o territoriale sottoscritto dopo il 1° luglio 1993, il premio sarà assorbito da qualsiasi trattamento riconosciuto successivamente al 1° giugno 2024. Se non si raggiunge un accordo sul premio entro il 31 ottobre 2026, l’azienda dovrà erogare un importo con la retribuzione di novembre 2027.
Classificazione e Inquadramento del Personale
Il sistema di classificazione è stato aggiornato per allinearsi alle nuove esigenze del mercato. Il passaggio dal 6° livello al 6S per i lavoratori con anzianità di servizio pari o superiore a 12 mesi sarà effettivo da luglio 2024. Per anzianità tra 6 e 12 mesi, il passaggio avverrà al compimento del 12° mese.
Contributi e Tutele Sociali
- Fondo Bilaterale: Dal 1° gennaio 2027, il contributo a carico del datore di lavoro aumenterà da 12 a 15 euro per lavoratore.
- Qu.A.S.: Incremento della quota dovuta dal datore di lavoro per i quadri a 360 euro dal 1° gennaio 2025 e 380 euro dal 1° gennaio 2026.
- Congedi: Le mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima) e le ferie matureranno integralmente durante i congedi di maternità, paternità e parentali. È previsto un sostegno per le donne vittime di violenza con la possibilità di prorogare il congedo fino a 90 giorni aggiuntivi, con un'indennità del 100%.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è consigliabile consultare il testo completo dell'accordo di rinnovo e le relative tabelle retributive.